PERCORSO I CICLI DELLA VITA / L’INIZIO PROMETTENTE / COSTELLAZIONI FAMILIARI

30 / 31  GENNAIO  INIZIO ORE 10 DEL SABATO TERMINE ORE 18 DELLA DOMENICA – RESIDENZIALE

Tutto sembra profondamente fermo nel freddo e nel buio, ma qualcosa di molto potente ciclicamente si manifesta in questo periodo.

Nel profondo della terra, la rinascita ha inizio, sotto la neve, la terra inizia a scaldarsi, i primi fiori si schiudono in prati dove la neve ancora ricopre parte del tappeto erboso e le gemme sugli alberi timidamente iniziano a spuntare e gli animali sono più vitali. Pioggia e neve hanno portato via, purificato e nutrito il suolo ed adesso tutto è pronto per nuova vita.

Questo momento mi porta a riflettere sul fatto che la rinascita può solo avvenire da dentro è da li che il calore inizia ad espandersi e a venir fuori e imprimere la trasformazione anche nella vita che ci viene incontro. E’ il cuore, aperto e accogliete , che imprime trasformazione e calore a ogni nostra cellula. Ma per far questo ha bisogno di muoversi con l’energia dell’innocenza, del fanciullo, dello stupore , del riuscire ad affascinarsi e a credere nella magia. L’adulto per sua natura, ha memorie ricordi e dolori legati ad essi, ha sacrificio, amarezza, stanchezza dovuta all’esperienza e ai mille tentativi non riusciti.

Imbolc con la sua simbologia ci indica la strada . Il sole, nato a Yule attraversa ora un simbolico periodo infantile: è un sole bambino, le cui qualità prevalenti sono la purezza, la delicatezza e il senso di meraviglia rispetto al creato. Imbolc, festa di luce, ci chiede di ritornare allo spirito di gioioso stupore ed aspettativa dell’infanzia, di lavare con le acque quello che di preoccupante e doloroso ci tiene impantanati. Molti sono i simboli legati alla rinascita. Imbolc significa anche “grande pioggia” colei che purifica, altro significato di questa festa è “nel grembo” con riferimento simbolico al risveglio della Natura nel grembo della Madre Terra. In questa festività viene onorata Brigit , dea del triplice fuoco; infatti era la patrona dei fabbri, dei poeti e dei guaritori. Il suo nome deriva dalla radice “breo” (fuoco): il fuoco della fucina si univa a quello dell’ispirazione artistica e dell’energia guaritrice. Lasciamo che il colore bianco che caratterizza questa festività crei quello spazio di purezza e di nuovo dentro di noi. Partiamo da ora liberi dai ricordi e credenze dolorose. Lasciamo che il serpente, altro simbolo di Imloc ci guidi verso il cielo e verso la nostra trasformazione. Prepariamoci a cambiare pelle.

Inizio sabato ore 10. La giornata sarà dedicata al prendere coscienza su cosa abbiamo bisogno di purificazione e quale aspetto e progetto mettere in luce Sperimenteremo la voglia o la paura dell’innocenza e della vitalità. Molti saranno i riti in relazione a questi temi. Durante la giornata di sabato prenderemo coscienza a cosa vogliamo dare inizio sia per chi è da solo sia rispetto ad una relazione di coppia.

La giornata di domenica arrivo ore 9 inizio ore 9.30

La Nascita è l’Inizio sono i temi della giornata che verranno sperimentati con le costellazioni familiari , con La tecnica della Matrice e con meditazioni e visualizzazioni.

E’ vivamente consigliato partecipare ad entrambe le giornate, ma in caso di difficoltà è possibile partecipare ad una soltanto

INFO

Lucia Berrettari cell 3332669620 www.luciaberrettari.it lufreya@gmail.com